"Giurami che tornerai". "Te lo giuro. E fino a quel momento conterò i giorni aspettando di riaverti tra le mie braccia". Mi baciò e avrei voluto non staccarmi mai dalle sue labbra. Sorrisi cercando di trattenere le lacrime sapendo che non gli piaceva vedermi piangere, e notai che anche lui faceva lo stesso. Lo chiamarono da lontano e, stampandomi un ultimo bacio, raccolse lo zaino da terra. "Ti amo" mi sussurrò e si diresse verso l'autobus senza aspettare la mia risposta, probabilmente per evitare di crollare. Non c'era bisogno che la sentisse, lo sapeva quanto lo amassi. Sospirai e, mentre lo guardavo allontanarsi, sentii il cellulare vibrare nella tasca del cappotto. 'Ti giuro che tornerò'. In quel momento ci avevo creduto davvero.