"Storie che qualcuno doveva pur raccontare" è tutto e non è niente.
Sono storie. Dai? Che fantasia.
Sono storie che forse sono capitate a molti di voi, o più semplicemente momenti che avete vissuto e che avreste voluto finissero in un modo; invece si sono conclusi in un altro.
A me è capitato spesso, spessissimo.
Quindi ho pensato: perché non raccontare la storia come avrei voluto viverla?
Ed eccoci qui, a "Storie che qualcuno doveva pur raccontare".
Non mi dilungherò molto, così come anche le storie non saranno prolisse. Credo che in fondo certe cose le si vive talmente a pieno che non abbiamo bisogno di molti dettagli. Bastano le sensazioni, ecco, quelle cercherò di mettercele tutte. Promesso.
Magari vi chiederete se ho vissuto tutte le storie che ho raccolto.
Posso dirvi di sì solo per alcune, ma in fondo cosa importa?
Qui il protagonista non sono io. In realtà un protagonista non c'è.
Ma come si fa a scrivere un libro senza protagonista?
Certo che c'è, che domande. Siete voi, sono loro, sei tu.