Nightingale

Tony viaggia in macchina, con suo figlio Tommy che sta dormendo. Si imbatte in una città da dove sembra impossibile uscire. Una città dove è sempre notte, e gli abitanti non dormono mai. Dove non ci sono solo uomini, almeno non più. Una città chiamata Nightingale.

Tony cerca il modo di scappare, trova amici, nemici e ostacoli. Esplora luoghi ameni, surreali, borderline. Incontra individui che vogliono aiutarlo, imprigionarlo, o sfruttarlo. Nei vicoli di questa città gotica e oscura sembra che niente sia impossibile. Si incontrano mostri, entità e presenze di ignota provenienza. Tutti danzano sul filo di un sottile e invisibile equilibrio.

La vita come Tony la conosceva sembra di colpo sospesa, in un collasso spazio-temporale. Il piccolo Tommy dormiva al suo arrivo, ma se si svegliasse a Nightingale sarebbe condannato a rimanerci per sempre.
Nightingale è un labirinto nero, una città dalla notte eterna.
Non si può scappare da Nightingale. Ma ci si può morire.