Come avete potuto intendere questo è un omaggio alla lingua italiana, nel concernente la di essa parte aulica, da me effettuato, partendo da una rivisitazione, da me apportata a due opere, aventi Gabriele D' Annunzio come autore, in una, decantandone lo usufrutto di terminologie forbìte, fino a giungere alla rivisitazione della leopardiana opera "A Silvia", tramutandone, non mutando, essendo la mutazione un cangiamento leggero, mentre la tramutazione un cambiamento radicale, il testo, il tutto però manutenendo lo originario carattere di prosa poetica, differenziantesi dalla poesia, pur essendo simile alla stessa, avendo, a differenza della ultima, carattere narrativo, se pur in minima parte, nella prima e nella ultima opere, da me rivisitate e quello di prosa di arte nel mini pezzo, da me rivisitato, della secunda opera di D' Annunzio, da me accorpato alla gran parte della prima, stata oggetto di mutazione, ma non di tramutazione, dentro un unico periodo sintattico, ergo scritto ciò, vi lascio al testo, sperando che vi aggradi, aprendo altresì, nel mezzo della tramutazione del testo della opera di Giacomo Leopardi e non del cammin di nostra vita, una mini parentesi in cui irrido il futurismo, nel concernente la parte letteraria di esso.
AVVERTIMENTO
[Presenza di scene moralmente sbagliate e contenuti che a molti potrebbero risultare disgustosi. Pertanto non è da considerarsi una semplice storia erotica ma contiene scene psicologiche non di gradimento comune]
TRAMA
La storia di Matt, un ragazzo innamorato e ossessionato dalla propria zia che vuole renderla sua anche con la forza. Ricatto, corruzione, spia e rapimento nulla ha importanza, deve solo inchinarsi e diventare una puttana.
DAL LIBRO
"I miei pensieri così si dividevano in due per la precisione, da un lato la amavo e la volevo tutta per me, pensavo che bello sarebbe stato avere una relazione d'amore e dall'altro ne ero ossessionato, volevo farci sesso e vederla fare con altri uomini, di qualsiasi tipo, stavo diventando l'antagonista di questa storia. Volevo che diventasse una puttana."