Come Shakespeare e la sua Giulietta
Elia Rossini, un nome d'altri tempi, per un ragazzo - ormai uomo - decisamente all'antica, che ai videogiochi e allo sport, ha sempre preferito una sana e coinvolgente lettura e alle serate nei locali, ampliare le proprie conoscenze culturali.
Manzoni, D'Annunzio, Leopardi... loro si, che l'hanno sempre capito!
Così come tanti altri grandi scrittori del passato.
Tutti tranne uno, suo acerrimo nemico da sempre, il piú grande esponente della letteratura inglese, nonchè padre del romanticismo struggente, che ti corrode l'anima: William Shakespeare.
A volte però il destino gioca brutti scherzi e infatti, sarà proprio grazie ad una sua opera teatrale, che dopo anni, rincontrerà Giulia De Micheli, la ragazza - ormai donna - che più gli ha sempre ricordato le protagoniste da quest'ultimo descritte.
Perchè Giulia non è una semplice attrice di teatro, almeno non per Elia.
Ragazza dall'animo battagliero, ma dolce e romantica, lei, per lui, è l'incarnazione dell'amore.
Quell'amore struggente di cui aveva sempre odiato leggere e che credeva non avrebbe mai provato, ma che, una volta trovato, pensava sarebbe durato in eterno.
Un amore così tormentato da costringere, al contempo, Giulia, a mantenere, per anni, un segreto più grande di lei, che se rivelato, potrebbe finire per riscrivere l'intera storia.