Park Jimin è un ragazzo timido e solitario, che lascia raramente trasparire delle emozioni. Le sue giornate sono molto semplici: tra i suoi amati romanzi, la musica, e la passione smisurata per l'arte. Egli cerca in queste cose un rifugio sicuro dalla vita reale che lo ha reso il ragazzo fragile che è attualmente
Che succederà se un giorno incontrerà Kim Taehyung? Un ragazzo solare e aperto, spezzato dalla vita che gli si è presentata davanti, che decide di trovare conforto nel dipingere
𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗼:
Quando entrai in quella stanza tutto mi sembrò così surreale, non avevo mai visto così tanti quadri tutti assieme e ne rimasi meravigliato. C'erano tele vuote, colori e pennelli di ogni tipo. Ovunque.
Il cielo aranciato, dall'imminente tramonto, illuminava la stanza di una luce piacevolmente soffusa; conferiva una sensazione di pace e tranquillità. Poi, un quadro in particolare attirò la mia attenzione, così mi avvicinai lentamente come se avessi paura di romperlo.
Quando constatai che la tempera fosse asciutta poggiai il dito sopra la tela colorata, tracciando con esso tutte le sue linee del dipinto
«Che belli, questi sono proprio-» sussurrai. Prima che me ne rendessi conto qualcuno mi interruppe, finendo così la frase al mio posto
«I Girasoli di Van Gogh» continuò una voce maschile, mentre d'istinto mi voltai spaventato