Non sono brava nelle introduzioni quindi eccovi alcuni brevi estratti della prima, della seconda parte e uno dell'ultima. Dalla prima parte: «Stiles, per favore» cercò di farlo ragionare il suo migliore amico dall'altra parte della cornetta, confermandogli così ciò che aveva appena insinuato «Proprio per questo tu sei l'unico Omega che può fingere la parte del suo ragazzo senza correre il rischio di venire morso». Con fare inorridito staccò dall'orecchio il telefono, fissandone lo schermo indeciso se mandare a quel paese Scott o mettergli direttamente giù senza sprecare ulteriormente il fiato. Optò per fare entrambe e dopo un sonoro «Vaffanculo, Scott» Dalla parte due: «Aspetta, quindi significa che sono bloccato qui?». «Siamo». «Due giorni e una notte?». «Esatto». «Ma ne sei sicuro?» Derek annuì «Sicuro-sicuro» questa volta si limitò a ringhiare, facendo capire a Stiles che stava per perdere la pazienza e inconsciamente l'umano si ritrovò a sorridere in un ricordo nostalgico dei vecchi tempi, ma durò poco, giusto il tempo di sentir dire all'altro che così gli aveva fatto sprecare del tempo prezioso che poteva utilizzare per allenare il branco. Dall'ultima: «Che scena commovente» conosceva quella voce «Vedi cosetta bella, se tu fossi tornato da me, tutto questo non sarebbe successo» aggiunse arrivando affianco del letto «Vedi, tu porti solo dolore a chi ti circonda. Solo io posso gestirti» Stiles aveva provato a tirargli una ginocchiata con tutta la sua forza, ma venne fermato con estrema facilità «Non credermi stupido, non sono stato così ingenuo da non metterti, oltre ad alcuni nutrienti anche dei miorilassanti, anzi chiamiamoli pure sedativi, all'interno della flebo». Note mie: Ah, l'ho scritta in quattro giorni ... un paio d'ore per "rivederla" mentre aspetto la cliente delle 15:30 di oggi 06/02/2020 e quindi, pietà e buon lettura. P.s. tema delicato: aborto.