Due draghi nella tempesta - Rayen978 - Wattpad

Story cover for Due draghi nella tempesta by Rayen978

Due draghi nella tempesta

Reads 273
Votes 7
Parts 1

Reads 273
Votes 7
Parts 1

Mature

anime fairytail gajeel laxus oneshot yaoi

Gajeel non riconobbe subito la voce che gli parlò semplicemente perché non avrebbe mai immaginato di incontrarne il proprietario proprio in quel luogo sperduto e in quella situazione. Ma l'odore che gli arrivò subito dopo scacciò ogni dubbio, perché di quello non poteva sbagliarsi, come non poteva sbagliarsi sull'identità dell'uomo dai capelli biondi che lo fissava con un paio di occhi grigi e freddi, uno dei quali attraversato da una cicatrice.All Rights Reserved

anime fairytail gajeel laxus oneshot yaoi

Table of contents

Due Draghi Nella Tempesta
Sat, Feb 15, 2020

1 part

Due Draghi Nella Tempesta
Sat, Feb 15, 2020

Sign up to add Due draghi nella tempesta to your library and receive updates

or

Content Guidelines

You may also like

Together alone || Drarry (REVISIONATA) by Channaki_

Non c'era nulla. Solo una insormontabile e orribile sensazione di vuoto. Non sapevo cosa, o chi ci fosse accanto a me, perché i miei occhi erano rivolti verso il muro bianco sporco che avevo davanti. Il mio collo sembrava bloccato nella direzione di una poco rassicurante macchia giallastra dalla forma inquietante, senza trovare la forza per voltarsi. Da quanto tempo ero lì, o dove fossi esattamente, proprio non riuscivo a ricordarlo. Stavo aspettando qualcosa? Qualcuno?

Orphic L. S by TommoIsBig

Harry Styles non capisce il mondo. Lo odia. E per questo si considera migliore degli altri. É come se le voci delle persone che gli stanno attorno fossero perennemente offuscate dai suoi stessi pensieri che quasi lo affogano. Non lo fa apposta. Semplicemente niente e nessuno sono in grado di suscitare realmente il suo interesse. Questo almeno finché non scopre Louis Tomlinson: il suo detestabile compagno di classe. Louis Tomlinson il mondo lo capisce fin troppo. Lo odia. La vita è stata fin troppo crudele con lui. Talvolta desidera solo di non essere mai esistito, ma tira avanti, in attesa di trovare la sua ancora di salvezza. Mai si sarebbe aspettato di trovarla in Harry Styles, a suo dire, la persona più spocchiosa ed irritante di questo pianeta. Dalla storia: "Senti Tomlinson, se vuoi ammazzati esalando quella merda fai pure, ma non azzardarti ancora a fumare addosso a me!" Il ribrezzo tagliente nelle sue parole roche era palese, anche i suoi occhi vuoti erano stati pervasi da un brevissimo bagliore di rabbia. Ghignai. "Che c'è!Mhh? Il piccolo ed innocente Styles non si è mai fatto uno spinello?! Che rammollito!" Styles non sembrava minimamente scalfito dai miei scherni. Non me ne sorpresi. Perché mai a qualcuno a cui non importava di niente avrebbe dovuto fottersene qualcosa di me? Il ragazzo si sistemò un ciuffo di capelli selvaggio dietro l'orecchio con un egocentrismo impressionante, poi rivolse il suo sguardo fatuo ed un sorriso megalomane alla mia figura. "Non m'importa di quello che un rifiuto come te, Tomlinson, pensa di me. Io tengo a me stesso, tengo alla mia anima, tengo alla mia vita. E per questo tengo anche al mio corpo. Non mi lascerò andare alla deriva verso l'inesorabile fine col passare dei minuti. Arriverò integro alla mia fine. A differenza tua."

𝚟𝚞𝚘𝚒 𝚏𝚊𝚛𝚎 𝚕'𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚖𝚎? ― kiribaku. ❦˚◌ by imaneammazzati

La domanda infastidì l'orgoglio di Bakugou, nonostante il piacere che gli provocò il ricordo. Alchè, rispose con un evidente tono irritato <<Il mio corpo riesce a subire le conseguenze di una scopata, Capelli Di Merda>>. Questa risposta, che copriva l'ovvio imbarazzo del biondo, fece sorridere ancora di più Kirishima. "Un uomo...che uomo" pensò poggiandosi sul lavandino con una mano, mentre il sorriso non accennava a svanire. Fino alla frase successiva di Bakugou. Mentre si accingeva ad uscire dalla porta, infatti, il biondo dal temperamento irascibile sputò una frase che bruciò l'orgoglio di Kirishima e schiacciò la felicità che provava in quel momento. <<E non baciarmi più>>. .˳.˳. ❝ ᵇᵒʸˣᵇᵒʸ. ᵏⁱʳⁱᵇᵃᵏᵘ. ˢᵐᵘᵗ ᵃⁿᵈ ᶠˡᵘᶠᶠ. ᵒⁿᵉ ˢʰᵒᵗ. ʷᵒʳᵈˢ: 𝟏𝟬.𝟑𝟗𝟐 ❠ .˳.˳. crediti per la copertina: @eyelinerbeakie

Anche Lucifero era un Angelo by Blue_moon9702

Draco si accorse che vicino ai propri piedi un uomo era rivolto verso terra, con il viso nascosto contro il freddo e sudicio asfalto. Costui aveva i capelli insanguinati e i vestiti sporchi di fuliggine e sporcizia e solo dando un'occhiata migliore, Draco capì che era vestito da Auror. Spalancò gli occhi e quasi disgustato, con la punta della propria scarpa, spostò il corpo inerme. Lo girò e infine si piegò sullo sconosciuto. Un senso di terrore lo assalì e con la mano spostò le ciocche ribelli dalla fronte di quel, ormai evidente, ragazzo. A quel punto dovette lottare contro se stesso per non cacciare un urlo quando scoprì una cicatrice a forma di saetta sulla fronte del ragazzo svenuto: era Harry Potter! // IN REVISIONE//

Sotto il suo sguardo by AndreaPasqualotto30

L'aula era immersa in un silenzio quasi irreale, spezzato solo dal ticchettio dell'orologio appeso alla parete e dal suono delle pagine sfogliate distrattamente. Jungkook si sforzava di concentrarsi sugli appunti, ma ogni volta che alzava lo sguardo, i suoi occhi venivano inevitabilmente attratti dall'uomo in piedi davanti alla cattedra. Kim Taehyung non era un professore qualunque. Era il tipo di uomo che faceva voltare le persone per strada, il tipo che con un solo sguardo sapeva piegare la volontà di chiunque. Alto, elegante, con quegli occhiali sottili che scivolavano sul naso e la voce profonda che rendeva ogni sua lezione ipnotica. E Jungkook, ingenuo e inesperto, non riusciva a ignorare il brivido che gli correva lungo la schiena ogni volta che quegli occhi scuri si posavano su di lui, indugiando forse un po' più a lungo del necessario. Era solo la sua immaginazione? O c'era qualcosa di pericoloso, di proibito, nascosto dietro quei sorrisi enigmatici? Sapeva che non sarebbe dovuto accadere nulla tra loro. Ma allora perché il cuore gli batteva così forte ogni volta che il professor Kim si avvicinava troppo? Perché, nonostante tutto, desiderava scoprire cosa si nascondeva dietro quella maschera di compostezza?

Grazie per avermi aspettato. by NykyoNA

Lan XiChen era seccato perché si era permesso di provare i suoi abiti? Allora perché, pur senza smettere di trattenerlo, la sua stretta si era fatta quasi delicata. «Non toglierlo ancora.» La sua voce era un sussurro, il suo sguardo indecifrabile. «Tienilo, ti dona.» Un'ondata di calore risalì dal centro del petto di Jiang Cheng fino al suo viso. Doveva essere arrossito. Non si sarebbe stupito di scoprire che gli si erano appannate le lenti degli occhiali. La vergogna lo spingeva a scostarsi, ma non si mosse. Avvertiva una tensione tale che perfino l'aria pareva esserne impregnata. «Grazie,» rispose, sbalordito di essere riuscito a dirlo senza troppo imbarazzo. Sul viso di Lan XiChen aleggiò un breve sorriso. «I colori non sono quelli giusti,» mormorò. «Tu indossavi il viola. Era così facile scorgerti in mezzo a chiunque altro, ovunque andassi. Il colore, il portamento... ma suppongo di essere stato davvero cieco a quell'epoca, fin quasi alla fine. Ci ho messo tanto di quel tempo a capire cos'eri per me e forse mi ero comunque sbagliato.»

Oneshot~stray kids by pHangoccioloMinhorca

Semplicemente oneshot di cui farò decidere a voi sia le ship che il genere, perciò se siete interessati leggete e commentate il primo capitolo.

A un passo da te by _Aya88_

A volte comprendere i propri sentimenti può rivelarsi molto difficile e complicare relazioni e amicizie. Sakura, Kakashi e Tenzo si troveranno costretti a dover fare i conti con se stessi e a prendere decisioni importanti. Estratto dalla storia: "Non sei sicuro?" chiese Sakura confusa, avvertendo un vuoto improvviso. A Tenzo sembrò che quelle parole tremanti accostassero la lama del rimorso al suo torace: d'istinto, le circondò con le mani il viso avvicinandolo al suo. "Io lo sono, ma tu?" replicò incatenando i loro sguardi. "Come reagiresti se Kakashi ti confessasse di provare qualcosa per te?" La giovane lo fissò ancora più disorientata, con l'impressione che la propria determinazione vacillasse. "Perché me lo stai chiedendo?" Si sforzò di mantenere la voce ferma, mentre l'irritazione formava silenziose lacrime agli angoli dei suoi occhi. "Per lo stesso motivo per cui non mi stai rispondendo." L'uomo pronunciò quella frase con un groppo in gola: le ombre che le offuscavano gli occhi e i lineamenti delicati lo ferivano più profondamente di quanto pensasse, eppure non potevano più ignorarle, come se non fossero ogni momento alle loro spalle.

Saturday's love 2.0 |•Ziall Horlik•| mpreg by Be_Abnormal

"Non sai quanto darei pur di soffrire almeno la metà di quanto soffri tu e risparmiarti tutto questo dolore" con il dito andò a carezzare piano la sua guancia, scendendo lentamente verso la mandibola, tracciando il contorno della mascella, spostando i suo tocco quasi impercettibile verso il collo, finendo quasi sotto l'orlo della maglia, sulle clavicole decorate di nero da quei tatuaggi dei quali non si sarebbe mai stancato di sentire la loro storia nelle nottate passate interamente in bianco. Zayn tentò con tutte le forze di sorridere, lasciandogli un leggero bacio nell'incavo del collo e sospirando di felicità tra i singhiozzi per quei tocchi che lo stavano inebriando, sperando che Niall riuscisse ad apprezzare quei minuscoli gesti, gli unici che riusciva a permettersi in quello stato. Pensò che la sua scelta di andare dal biondo quel sabato sera di otto mesi prima fosse stata la migliore che fosse mai passata per la sua testa.

You may also like

Slide 1 of 9

Together alone || Drarry (REVISIONATA) cover

Orphic L. S cover

𝚟𝚞𝚘𝚒 𝚏𝚊𝚛𝚎 𝚕'𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎 𝚌𝚘𝚗 𝚖𝚎? ― kiribaku. ❦˚◌ cover

Anche Lucifero era un Angelo cover

Sotto il suo sguardo cover

Grazie per avermi aspettato. cover

Oneshot~stray kids cover

A un passo da te cover

Saturday's love 2.0 |•Ziall Horlik•| mpreg cover

Together alone || Drarry (REVISIONATA)

Non c'era nulla. Solo una insormontabile e orribile sensazione di vuoto. Non sapevo cosa, o chi ci fosse accanto a me, perché i miei occhi erano rivolti verso il muro bianco sporco che avevo davanti. Il mio collo sembrava bloccato nella direzione di una poco rassicurante macchia giallastra dalla forma inquietante, senza trovare la forza per voltarsi. Da quanto tempo ero lì, o dove fossi esattamente, proprio non riuscivo a ricordarlo. Stavo aspettando qualcosa? Qualcuno?