[La cosa veramente bizzarra è che quell'uomo non è un uomo: la sua testa è animalesca, per essere più specifici è quella di un gatto. «Ciao, Enrico. Come stai?» mi dice il gatto umano, facendo risuonare le pareti e mentre mi mette in verticale usando le sue enormi mani, «Io... non capisco. Cos'è questo posto? E tu chi sei?» «Enrico, mio caro... io sono Dio.»]All Rights Reserved