[STORIA COMPLETA] Il Coronavirus COVID-19 impazza. Un'intera città è in subbuglio e l'Amuchina, unica preziosa sostanza capace di debellare (forse) il pericoloso virus è stata fatta sparire dagli scaffali di tutti i supermercati.
Per sopravvivere, un gruppo di giovani (si fa per dire, signora Rosetta...) si riunisce in una villa di periferia: sono stati attirati da un unico barattolo di Amuchina che un ricco palestrato ha deciso di condividere con loro, e si raccontano gli uni con gli altri storie più o meno folli, in attesa che l'epidemia esaurisca il suo potere letale.
Può un libro essere una raccolta di storie, ma anche un romanzo? Ovviamente, ignoranti che non siete altro! Non avete studiato il Decameron a scuola? Ah, no?
Ok. Il Decameron, o Decamerone, è l'opera più nota di Giovanni Boccaccio e narra di un gruppo di giovani, sette donne e tre uomini, che per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera che in quel periodo imperversava nella città, e che a turno si raccontano delle novelle, spesso umoristiche o... piccantelle ;)
Sostituite la peste con il coronavirus COVID-19 (e un giorno solo a dieci) e avrete, più o meno, la trama di "Un boccaccio di Amuchina".
Attenzione: questo libro è ironico traboccante di satira. Ogni riferimento a politici, malattie, prodotti igienici realmente esistenti è voluto e consapevole. Preparatevi a scassarvi dalle risate. Buona lettura!