Fiore, Magnolia, 1975
Natsu e Juvia sono cresciuti insieme tra le strade polverose di Fairy Tail- quartiere dove abitano sin da quando hanno ricordo. A Fairy Tail però la vita non è facile, anzi è difficilissima a causa del controllo dei Vastia, la famiglia più influente di Fiore, e dei Fullbuster, un'altra importante famiglia.
Ma Natsu e Juvia, forse perché ancora bambini, non fanno caso alla disgrazia e al dolore che si respira a Fairy Tail: loro giocano, ridono, si fanno scherzi e promesse- infatti, Natsu ha promesso a Juvia che da grandi si sarebbero sposati e avrebbero vissuto per sempre il loro felici e contenti.
Tutto cambia quando le strade di Natsu e Juvia si dividono: Juvia resta in quartiere, sotto il potere del padre violento e dei ricatti dei Vastia e dei Fullbuster, mentre Natsu parte per la leva militare.
Dopo 12 mesi Natsu ritorna, ma non tutto è rimasto così come lui lo aveva lasciato: alcune persone che conosceva sono andate via, altre sono morte, altre ancora hanno messo su famiglia e vivono felici... ma non tutte le famiglie sembrano felici tra le mura di casa.
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"Ti ho pensata tutti i giorni e tutte le notti. Non ti ho mai dimenticato, mai, e Dio mi fulminasse se non dico il vero. Non ho mai smesso, Jiu. Mai."
"Io ho smesso nell'esatto momento in cui tu non ci sei più stato, da quando tu sei andato via, da quando sono diventata una moglie. Io ti ho dimenticato Natsu... ma non per scelta."
[CONCLUSA]
A Natsu è successo qualcosa.
Nessuno sa spiegare il come, ma il ragazzo sempre allegro e spensierato è diventato aggressivo e pieno di rabbia immotivata. Appena vede Lucy va fuori di testa. Lei è sua e nessuno si deve permettere di toccarla. Come reagirà lei?
Alle porte del matrimonio tra Gray e Juvia un inconveniente come questo non doveva succedere, ma che cosa è successo a Natsu? cosa o chi lo ha fatto cambiare a questo modo?
Riusciranno i suoi amici a farlo tornare o tra malintesi e bugie si bruceranno nel tentativo?
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-Che facciamo?- chiede Gajeel che sembra essersi calmato.
-Possiamo dargli un colpo in testa- propone Gray annuendo tra se e se; sempre felice di picchiare l'amico il ragazzo.
-E dopo cosa?- si intromette la rossa -lo stendiamo a suon di pugni ogni volta che rinviene?-
-Perché no?- domandano all'unisono. -A me sembra un idea geniale!-