noι тυттι ѕιaмo coмe ι ғυocнι d'arтιғιcιo: cι ιnnalzιaмo, вrιllιaмo, cι dιѕѕolvιaмo e alla ғιne cι dιѕperdιaмo.
Ad Akira piacevano poche cose precise nella vita, le ciambelle col buco, i libri con un finale inaspettato, i giorni di pioggia e il profumo della polvere da sparo. Rincorreva i sogni come un calciatore rincorre il pallone, ma allo stesso tempo amava le cose certe. Amava la certezza di un sole che sorge al mattino e tramonta la sera, del calore del fuoco, del freddo del ghiaccio e del rumore assordante dei fuochi d'artificio.
Era una che aveva come seconda casa la metropolitana e come terza il negozio del padre. Si dava da fare, ma era anche una bravissima procrastinatrice. Non credeva nella magia perchè conosceva troppo bene la chimica, e perchè si fidava solo di quello che i suoi occhi potevano vedere e comprendere.
Purtroppo, il mondo in cui abitava non era esattamente lo stesso che i suoi occhi vedevano.
Maghi, streghe, scope volanti. Era tutto reale, e lei ci era finita dentro fino al collo.
Harry Potter fanfiction
08/09/2020 #1 in Fred Weasley