La verità è che una parte di me mi dice "prendi le tue cose e vattene. Tornatene a casa". Guardo le valige da quando la mia città è stata messa in zona rossa.
All'inizio pensavo "ci torno qualche giorno se le università sono chiuse" come una vacanza, come quando hai qualche giorno in più per studiare per un esame e te la prendi con calma.
Ma la verità è che partire vuol dire non tornare per un mese.
Quindi scegliere: tornare a casa o restare?
La risposta dovrebbe essere semplice.
Chi vorrebbe, pur potendo, dover star lontano dalla propria famiglia?
Ma ormai, nulla è semplice.
Partire vuol dire farsi più di 300 chilometri, incontrare persone, cambiare treni, magari trovarsi di fronte proprio quelle persone che stanno cercando di scappare da qualcosa che, inosservato, continuerà a inseguirli.
Rimanere, per quanto difficile, a volte non è la cosa sbagliata da fare
Possiamo continuare a chiederci quando finirà tutto questo, quando potremo tornare alla normalità, alle nostre abitudini, ai nostri affetti.
Ma in realtà, il mondo che conoscevamo non esisterà più
[...]
Come riusciremo a uscire senza avere più paura, senza ricordare tutto quello che sappiamo, senza il timore che basterebbe un solo infetto, per ricominciare tutto da capo?
Titolo dice tutto 🙂✨
Ship Canon:
Chaggie 🎀🌈
Huskerdust 🕷️♦️
Lucilith 🍎👒
Voxval 📺🚬
Cherrisnake 🐍💣
Stolitz 🦉🦎
Moxillie 🎭🔪
Fizzarozzie 🐸🐔
Ship Fanon:
Radiostatic 📺📻
Radioapple 📻🍎
Radiorose 📻🌹
Guitarspear 🎸😾
Verbie ⌚🎤
Probabilmente anche altre che ora non mi vengono in mente 😅🙃
(Si accettano tutte le richieste!!)