Bloody Wings

Nell'opulenta e corrotta Cartago, città-Stato che ha fatto del commercio di schiavi la sua prima fonte di ricchezza, il nuovo secolo si apre con la diffusione di invenzioni tecnologiche quali il motore a scoppio e il telefono. Tali innovazioni, tuttavia, convivono a fatica con tradizioni anacronistiche come lo ius primae noctis e l'uso di torture di stampo medievale.
In questo mondo che vorrebbe abbracciare la modernità, ma fatica a rinunciare alle proprie radici culturali, l'appena diciottenne Leda, conosciuta in città per essere la favorita del barone di His, si trascina in un'esistenza che detesta.
Costretta in un ruolo in cui non si riconosce, tradita da un corpo che le procura dolore fin dalla nascita, cova dentro di sé il seme dell'odio nei confronti della Gente Alata di Azra, instillatole dal barone e dal suo entourage. Eppure, malgrado tutto, la ragazza è segretamente attratta, quasi in maniera morbosa, dalle ali degli azrariani e dalla loro capacità di volare.
Quando, il giorno del suo compleanno, in città giunge un circo che vanta, tra i suoi fenomeni da esibire, un Alato dalle grandi ali affilate e dallo sguardo malinconico, per Leda giungerà finalmente l'occasione di affrontare le proprie paure e i propri desideri più profondi.
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