Nel giorno della Commemorazione dei Defunti, Mamoru si lascia andare a ricordi di infanzia e scene ipotetiche se i suoi genitori fossero ancora lì, insieme a lui e alla sua nuova famiglia.
Dal testo:
Non sai quante volte, nell'età dell'adolescenza, ti ho immaginato vicino a me, fantasticando su come, ad esempio, sentendomi tornare a casa, avresti richiuso il tuo quotidiano domandandomi:
«Allora, figliolo, trascorsa bene la serata?»
E forse ti avrei raccontato tutto, delle risate con i compagni di liceo con cui uscivo la sera per bere una birra, delle scommesse con loro su chi avrebbe vinto il campionato di football americano, dei dilemmi del mio migliore amico Motoki sulle ragazze che gli piacevano ma che non ricambiavano e, magari, ti avrei confidato pure la mia infatuazione per quella ragazza che amavo chiamare Odango Atama per attirare la sua attenzione e avere un pretesto per poterle parlare anche quando non c'era nulla da dire. Probabilmente mi avresti consigliato di cambiare tattica con lei, magari mi avresti suggerito di portarla al cinema a guardare una di quelle storie d'amore che piacciono alle ragazzine o un localino carino in cui invitarla a cena. Chi lo sa.
Larissa è la tipica ragazza solare, testarda e determinata ad ottenere tutto ciò che desidera.
Vogliosa di avere un nuovo inizio, si trasferisce, insieme a sua sorella, a Torino per iniziare il suo primo anno di università.
Ma non ha ancora idea di quanto questo nuovo inizio sarà, per lei, caotico e imprevedibile.
Non si aspettava sicuramente di imbattersi in Kenan Yildiz, giovane stella della Juventus, che lei ha sempre ammirato come un idolo.
Con la sua determinazione e la sua arroganza, Kenan riuscirà a trovarsi un posto nel cuore di Larissa. Ma non tutto si rivelerà essere facile.