Come dice il titolo stesso: Riflettere, dal latino 'piegare di nuovo'; ma piegare in che senso?
Quante volte ci ritroviamo a ripensare, a rimuginare ad un momento ormai -spesso- passato?
Quante poche volte, invece, ci riflettiamo su?
E ripieghiamo, ripieghiamo, ripieghiamo di nuovo il nastro fino ad arrivare a quello che cercavamo ed è lì, in quell'attimo presente, che iniziamo a ripercorrere, quindi a riflettere, in cose e dettagli mai notati prima di all'ora.
Aaaah che bello ragazzi, io vi invito: riflettete! Riflettete! E scoprirete così la magia delle piccole sottigliezze, che racchiudono un mondo di significati dentro, tu portali fuori ed innamoratene, innamoratene follemente! Sì, da uscirne folle!
Perché è questo, quello che succede, quando si riflette: si esce fuori orbita per poi entrare in altri piccoli milioni di mondi, con le loro sfumature, le loro fragranze, i loro particolari..
A te che mi leggi, rifletti con me, prendimi per mano. Pronto? Allora andiamo!