IL CAMMINO

Ezio nasce in un brutto quartiere della Russia, frequenta il liceo e comincia a far parte del gruppo sportivo della scuola. Si allena nell kickboxing per poi conoscere diverse arti marziali , quali la Sambo , il Jujitsu e la lotta libera. A 16 anni comincia a frequentare palestre e fa il suo primo tatuaggio, una croce ricoperta da spine sulla parte sinistra del collo. A 19 anni finisce in galera per omicidio , uccide un bulletto e due dei suoi per estorsione ad un fragile ragazzino. Finisce in Galera dove rimane fino a 32anni fino a che non vince la causa che lo scarcera.
Dopo essere usciti dalla prigione, Ezio, oltre a non essere più tornato in Russia , si trasferisce in Ucraina, dove inizia ad allenarsi sempre di più intensamente per diventare un lottatore professionista.
Lavora come allenatore di arti marziali con il suo socio jack.
Due osservatori, amici del suo socio gli dicono che, vincendo un incontro lì a Kiev ( Ucraina) potrà lottare tra i professionisti.
Nonostante la vittoria in Kiev, Ezio durante il combattimento uccide inavvertitamente il proprio avversario Russo e questo lo segna a tal punto che decide di tornare in Russia per andare a porgere le proprie scuse alla moglie del tipo ucciso sul ring. Tuttavia le cose si rivelano più dure a causa di un imprevisto.