Quanto è difficile questo #iorestoacasa? Quanto pesa il non poter uscire con gli amici? In questi giorni ci manca anche la sveglia presto alla mattina? O forse no?
Sono venute a mancare tutte quelle piccole abitudini, le normalità, che ci fanno sentire al sicuro. Che ci fanno sentire vivi.
Da un momento all'altro ci siamo trovati a condividere spazi e tempi con chi c'è in casa, in un tumulto di nuovi ritmi, di emozioni trattenute ed esplose, di tempo per fare cose e per non fare niente. Di silenzi e di dialogo, con noi stessi e con gli altri. Abbiamo riorganizzato le nostre vite, le nostre relazioni, abbiamo imparato ad andare a scuola senza alzarci dal letto, a seguire lezioni e interrogazioni, guardare da soli serie tv, fare videochiamate con chi è lontano. Stiamo scoprendo la nostalgia e la noia, soffriamo le mancanze, curiamo il desiderio di vedere, di abbracciare. Abbiamo sbattuto porte con forza, per chiudere fuori il mondo; ne abbiamo riaperte altre in silenzio e lasciato che un abbraccio ci sorprendesse.
C'è della poesia nei sospiri interiori e delle domande che ci attanagliano: anche in un simile momento, la primavera è arrivata e i fiori non smettono di schiudersi.
E così noi e il nostro sentire forte: ci siamo scoperti coraggiosi e fragili insieme, siamo sbocciati, delicati e resistenti.
Questo contest, questo spazio, è pensato per questo, per far fiorire le voci, raccontarci, creare una storia di questo periodo eccezionale che stiamo vivendo.
#STORIEDIQUARANTENA nasce per raccontare e condividere pensieri, emozioni, sentimenti, gioie, paure di questo periodo che abbiamo vissuto.
Leggi il regolamento completo del contest sulla pagina FB: Cooperativa Lindbergh
Swami Cinotti è una ragazza di soli 17 anni, abita a
Roma ed ha origini Spagnole, per una scommessa fa i casting per amici...
Questa scommessa è l'inizio di tutto.