Anno 2349.
Il Pianeta Terra come lo conosciamo non esiste più. I ghiacci polari si sono sciolti sommergendo e rendendo incoltivabili gran parte delle terre del globo.
Un organo dittatoriale noto come l'Impero ha preso il potere della ex Gran Bretagna, conquistando in pochi anni tramite guerre e attentati gli ex Stati Uniti e gran parte dei territori ancora emersi, e governando le masse tramite il terrore, lo show business e un'avanzata tecnologia che, tuttavia, è a disposizione dei pochi che appartengono alle caste più alte della società.
E l'Impero ha decretato che, per legge, al compimento dei suoi diciotto anni ogni ragazza appartenente alle caste inferiori dovrà sottoporsi alla Selezione per diventare una 'Belle': l'emblema della donna perfetta.
Ever Shadow vive in ciò che resta della città di New Orléans con suo padre Johnath, raccogliendo rottami nella Palude e rivendendoli per avere cibo e acqua. Sebbene sia un eccellente meccanico e un'abile hacker, Ever subisce ciò a cui l'Impero ha confinato le donne: analfabeta, l'unico modo per uscire dalla miseria che le è concesso è sperare di diventare una 'Belle', sebbene questo potrebbe significare non vedere mai più suo padre - proprio come non ha più visto la sua amica Melo, scomparsa un anno prima insieme alla folla di altre 'Belle'.
Divenire una 'Belle' garantisce cibo, bei vestiti, cure mediche e, soprattutto, la protezione dai cyborg, macchine mortali utilizzate dall'Impero per mantenere l'ordine e della cui violenta giustizia sono caduti vittima, anni prima, anche la madre e il fratello di Ever.
Quando però Johnath si rivela essere un uomo pieno di segreti e il giogo dell'Impero si stringe intorno a loro, Ever è costretta a sottomettersi al regime delle 'Belle': un crudele training in cui le ragazze vengono istruite alla sottomissione, educate ad apparire e a non pensare, in attesa di essere fatte sposare al miglior offerente...
Un retelling sci-fi e distopico de "La bella e la bestia".