Sei la mia città

Thomas osserva la sua schiena coperta dai lunghi capelli lisci allontanarsi fra la folla, scansare con noncuranza gli altri neo laureati forniti di spumante, c'è qualcosa di diverso in lui, risalta con i suoi abiti eleganti e la sua postura dritta, in un mare di fiori sgargianti e ragazzi che barcollano.
Sapeva che sarebbe andato via presto.
Non si sente a suo agio con chi non ha il controllo di se stesso.
E nell'atrio dell'Università Roma Tre ci sono troppe urla, troppi canti, troppe lacrime, c'è troppa gioia, troppo.

"Speravo che rimanesse, almeno per te."

University AU

Ethmas

#warning, dubious consent verso la fine