Come dice il titolo, qui troverete cose random dell'adolescenza che sto vivendo: pensieri, frasi, storie brevi, film mentali, sogni, desideri, paure, delusioni, stranezze, scleri, ricordi, cotte e cose varie. Insomma... tutto quello che perseguita ogni adolescente.
Voglio che sappiate che parlerò soprattutto di musica, della mia famiglia, dei miei amici e delle mie cotte.
Spero solo che non fraintenderete delle frasi magari spiegate male o delle affermazioni a doppio senso.
Spero anche che vi faccia un po' ridere, o almeno vi strappi un sorriso, ma anche riflettere.
ATTENZIONE: userò anche qualche parolaccia, ma SOLO IN SENSO IRONICO, NON PER CATTIVERIA. Poi, visto che nell'adolescenza si scopre se stessi, tratterò anche della comunità LGBT+ e del mio orientamento. SE SIETE OMOFOBI, GO AWAY PLEASE.
Detto ciò, buona lettura Ghost :3
Real Madrid. La mia squadra del cuore.
Ricordo ancora quando mio padre mi portava alle partite del Real, ero solo una bambina. Quando un piccolo passaggio gli faceva spuntare un piccolo sorriso sulle labbra.
Quel sorriso che si é spento troppo in fretta, come un soffio su una candela.
Il tempo passò é la passione per il calcio non smise mai, ogni partita del Real era come vita per me.
Mia madre si riprese subito dalla perdita di papà, trovandosi un compagno qualche mese dopo. Si chiamava Julien e aveva un figlio. Hector Fort. Giocatore del Barca, numero 32.