Il trasferimento per lavoro in un villaggio della campagna francese rappresenta per Monica un nuovo inizio. Eppure i suoi pensieri sono ancora a migliaia di chilometri da lì, nella gelida Berlino, insieme a lui. Lui è Jonas, genio della matematica, chiamato da alcuni "il filosofo della strada", con il suo zaino sulle spalle e uno sguardo inquietantemente magnetico, è il puro caos. Il loro incontro, i pochi ma intensi momenti passati insieme resteranno impressi a fuoco nella mente di Monica e segneranno per sempre la sua vita.