TRATTO:
"Non è facile contenere tutto questo dolore e avere talmente poche parole per descrivere ciò. Le parole non bastano, non sono mai bastate a descrivere cos'ho dentro, neanche adesso. Sono spesso troppo poche, inadeguate, fuori tema.
È come essere prigionieri di se stessi, dei propri pensieri e sentimenti."
Ogni qual volta la mia mente viene invasa da tali pensieri, mi rifugio nell'unico luogo dove le mie tempeste smettono di far paura e si placano, dando libero spazio al sole, che se pur debole, illumina fiocamente la mia esistenza disastrosa. Esistenza a cui avrei voluto metter fine innumerevoli volte, liberarmi da tutto ciò e dar pace alla mia povera anima, ma una forza a me estranea mi ha sempre tratta dal farlo.
Quel dannato bosco, ripieno del suo verde, delle sue acque cristalline, riesce a farmi pensare e a convincere che il mio posto nel mondo, sia proprio quello.
Non pensavo che un bosco, potesse dare una svolta alla mia vita.
Perché è lì che ho incrociato per la prima volta il suo sguardo, non riuscendo poi a liberarmi dal ricordo della loro freddezza glaciale e profondità abissale.
Il pensiero di lui mi tormentava; averlo lontano era doloroso, vicino straziante.
Si è insediato in me liberamente senza che glielo permettessi, combattendo contro i miei stessi demoni e rendendoli angeli puri.
È caduto nel mio abisso tentando di trarmi da esso, condividendo poi con me le mie afflizioni, rendendo ogni ferita meno dolorosa e guarendomi dal mio passato.
Io sono Amber Garcia, e questo che sto per raccontarvi, è il modo in cui mi ha salvata dalle mie stesse tenebre.
N.b. L'ambra è una bellissima pietra preziosa, molti la considerano un minerale, ma in realtà è una resina fossilizzata degli alberi.
*ATTENZIONE: il libro potrebbe infastidire persone sensibili o che subiscono violenza domestica.
Copertina realizzata da una mia cara amica di cui non ricordo il nik scus sof
Ruby Baxter, ventun anni, sorellina del famoso rugbista dei Broncos, Jordan Baxter. Solare, spiritosa, romantica e... avventuriera.
Jaxon Mayer, trentun anni, estremo dei Broncos e amico di Jordan. In cerca di una stabilità perduta, ex festaiolo, una miccia sul campo, ma... arrendevole.
Cos'hanno questi due in comune? Apparentemente, nulla.
Il punto è che vi sbagliate.
Complici un tempo instabile, la smania di distrazione e un'atmosfera particolare... ecco che viene fuori un cocktail di problemi, situazioni proibite e passione. Tanta passione.
Perché Jaxon Mayer non ha mai degnato Ruby Baxter di uno sguardo, peccato che adesso stia per fare la sua conoscenza, e nel modo più diretto possibile.