Tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo ritrovati di fronte a questo quesito: cosa c'è dopo la morte? Il nulla assoluto? Il paradiso, l'inferno? Un limbo di torture eterne indiscriminate, sia per i buoni che per i cattivi? Nessuno può saperlo. Certo, finché respira.
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Grid la Os, aspirante scrittrice, ha sempre condotto una vita tranquilla, ma un'adolescenza accanto al padre costantemente turbato dalla scomparsa della moglie. Le sue giornate erano monotone, tra scuola, amici e il dolore per la perdita della madre. La sua unica via di fuga erano i libri, nei quali si rifugiava per scappare dal mondo, per nascondersi da tutti, per sentirsi al sicuro. Poi un giorno morì, e scoprì che le storie di cui viveva non erano l'unica avventura che l'avrebbe travolta.
Diana è un'adolescente qualunque, eccetto che per un particolare: una voglia sul polso, raffigurante un cervo.
Lei non ci ha mai prestato molta attenzione... fino al giorno del suo sedicesimo compleanno, quando comincia a bruciarle terribilmente.
Da allora, per Diana la vita non sarà più la stessa.
Scoprirà che l'Olimpo, tanto da lei studiato al liceo, non è un mito. Nè tantomeno gli dei, in particolare Artemide.
Ma... cosa vogliono loro da lei?
P.S. La saga di Percy Jackson non c'entra nulla!
Con questa storia ho vinto il concorso di @fantasysofy!