PRIMO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue"
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31 luglio 1980, Lily e James Potter danno alla luce il piccolo Harry e, a pochi minuti di distanza, sua sorella gemella, Moon.
Nessuno sapeva dell'esistenza di un'altra figlia, così, dopo due mesi dalla sua nascita, la piccola fu affidata a un fedele amico della coppia e alla sua compagna, Remus e Ninfadora.
Di Harry invece tutti sapevano l'esistenza perciò rimase al fianco dei genitori fino al giorno in cui furono uccisi e lui sopravvisse, dopodiché fu affidato alla sorella di sua madre, Petunia che viveva con suo marito e suo figlio.
Visse con loro fino al compimento dei suoi sei anni, quando il piccolo Harry fu sottratto dalla grinfie dei Dursley, ricongiunto alla sorellina e cresciuto dalla famiglia Lupin.
Harry già da piccolo aveva sempre mostrato comportamenti e avvenimenti strani che hanno fatto intuire ai due coniugi, Remus e Ninfadora, che presto sarebbe diventato un giovane mago; fu così che Harry appena compiuti 11 anni ricevette la tanto ambita lettera.
Passarono i giorni, i mesi e poi gli anni, a Moon non arrivò mai nulla e la sua famiglia iniziò a spiegarle che fosse la prima Magonò della famiglia Potter; decisero quindi di mandare Harry a studiare la magia e nascondere la piccola Moon al mondo per preservarla da eventuali pericoli.
Remus strinse un accordo con Silente e decisero di tenerla lontana dal mondo magico, tuttavia col tempo i poteri della bambina iniziarono a manifestarsi in maniera troppo evidente, tanto da portare la piccola Potter ad insospettirsi.
Una mattina di inizio estate la sua vita cambiò.
Siete pronti a scoprire come?
Il motivo? Noah.
Quel ragazzo l'aveva uccisa.
E non solo emotivamente, ma proprio fisicamente.
L'amore non corrisposto, l'illusione, le prese in giro, gli insulti da parte degli studenti della scuola...
Per questo Ashley decise di togliersi la vita.
Questo è il diario di una ragazza morta.