« Muoversi su cocci rotti; camminarci sopra, senza rischiar di farsi male; è il brivido del pericolo che ci porta a sentire se siam vivi; sono viva? riesco a percepire la mia pelle, ma se è solo un involucro vuoto e scarno, allora cosa devo proteggere?; vedo il mio riflesso proprio su uno di quei cocci, eppure quell'immagine è così distorta da me, chi è? chi sono?; tento di rimembrar, ma nella mia mente io non sono altro che polvere. Mi libro in volo; sono la libertà.» Questa sarà una piccola raccolta di poesie che ho cumulato negli anni, spero possa frantumarvi il cuore almeno un poco, per poi ricomporlo.