«Ci limitammo a guardarci, nella completamente rossa atmosfera che ci si era creata attorno. Aveva gli occhi puntati su di me, sulle mia labbra. Avevo gli occhi puntati su di lui, sulle sue labbra. Non potevamo più scappare. Quanto avevo aspettato quel momento... quanto. Ma nonostante tutto ero sempre io: la ragazza abbandonata alle lacrime su una panchina, la ragazza che non riesce a lasciarsi nulla alle spalle. Ero comunque ancora la ragazza innamorata di chi ora forse non ricorda neanche la forma del suo viso, o che forse la odia e basta. Cosa vuoi che ci faccia, è il mio regalo dalla vita e la mia maledizione. Il mio 𝐀𝐧𝐚𝐭𝐞𝐦𝐚. ______________________________________ cercate una storia piena di paranoie? eccola- non lo so non ho mai scritto una storia così spero non faccia schifo :'3 ~~~ chiarimenti: parte della storia tra due " - "= flashback [T/n]= Il tuo nome [T/c]= Il tuo cognome [A/n]= Abbreviazione del tuo nome
11 parts