-Hogwarts 1993- Scesa dal treno, la signorina Burbage, futura insegnante di Babbanologia presso la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, si rese conto di essere tremendamente in ritardo: "i professori dovranno trovarsi nella sala grande prima degli studenti" diceva la lettera recapitatale da uno spennacchiato barbagianni Hohgsmit. --------- Lo ricordava più trasandato; Nell'urto un aspro profumo legnoso le aveva inondato il volto e non si poteva certo dire che il professore di pozioni passasse inosservato. Severus Piton era un uomo incredibilmente alto, aveva grandi spalle diritte ed un naso imponente; i suoi occhi, neri come il più profondo degli abissi, avrebbero potuto uccidere chiunque avesse osato guardarli troppo a lungo ma tutta quella oscurità, quell'ostentata aria di disprezzo, incuriosiva la ragazza da sempre amante di anime tormentate, vissute , colme di tramonti da raccontare e non le sarebbe dispiaciuto affatto poter scoprire cosa celasse il cuore di quell'uomo tenebroso. ------- -Non puoi fare così- disse Charity tentando di apparire lucida ma Piton che la conosceva bene aveva già iniziato a sbottonarle la camicetta; -Non posso?!- sogghigno lui, la voce sempre più bassa, -guardami-le ordinò in un sussurro Charity apri gli occhi ed eccolo, ecco l'oscuro oceano dentro il quale non riusciva a non annegare. Piton la trascinò sul portico dove il baldacchino risplendeva di luce fioca e una calda brezza estiva faceva ondeggiare le fronde del melo che sembrava danzare sotto il cielo stellato; Charity si sdraiò piano, senza distogliere lo sguardo dall'uomo che lentamente aveva iniziato a sbottonarsi l'abito. -Vuoi che ti aiuti?- domandò lei, il respiro affannoso; -No- rispose l'oscuro professore -rimani li, dove io possa guardarti negli occhi-. Piton lasciò cadere l'abito a terra e come un serpente che si prepara ad ingoiare la preda, fremendo si avventò su di lei.Все права защищены