{In revisione} <<Ho sempre pensato che non c'è nessuna felicità maggiore di quella della famiglia.>> Avete mai avuto quella sensazione di voler diventare grandi e subito? Adolescenti e poi persone adulte? Da piccoli tutti abbiamo avuto dei momenti belli, vivaci e in armonia in cui giocavamo felici e spensierati senza badare troppo alle conseguenze delle nostre azioni. Seguavamo principalmente il nostro istinto, a quell'età molto immaturo. Ma anche un solo giorno oscuro potrà stravolgere tutto... Il tuo modo di essere, le tue abitudini, insomma, tutto senza nemmeno chiedere il tuo consenso... Senza neanche lasciarti il tempo per rendertene conto... Per riflettere... Per accettarlo... È come se fossi stata intrappolata in qualcosa che non saprei bene come definire. Non penso esistano parole adatte per descriverlo un tale cambiamento. Nonostante ciò, ci tengo a dire che non mi sono mai piaciute le storie che cominciano con un ricordo passato, quelle che partono con: "successe tutto il giorno del mio compleanno. Avevo solamente 7 anni. " Ad esempio. Non mi sono mai piaciute perché riportano proprio quel momento buio, oscuro della nostra vita, ormai passata. Preferirei raccontare la mia storia partendo da un bel momento. Un momento in cui dominava la spensieratezza al posto delle mille responsabilità a cui devo pensare giorno dopo giorno... Un momento che, anche se inizialmente ha avuto un impatto negativo, con il passare del tempo mi sono accorta che senza di esso non sarei mai diventata la ragazza forte di ora... [Questa è una storia che illustra la mia immaginazione sia con riferimenti personali a persone a cui tengo veramente tanto sia ad altre che le custodisco nel cuore e nei ricordi. Spero vi possa piacere la storia. Grazie per l'attenzione e buona lettura.] Iniziata il: 15 settembre 2020 #7 - ninja 4.01.2021 #1 - lupa 06.01.2022