DISPONIBILE SU AMAZON! Irina Laine sta scappando. Da Rovaniemi si trascina l'ombra di una tragedia, e ha capito che trasferirsi nell'anonima e silenziosa Kipei è l'unica soluzione per lasciarsi tutto alle spalle. Eppure, respirare la bellezza incontaminata dei laghi lapponi e dell'aurora boreale serve a poco: di notte gli incubi la perseguitano, di giorno tocca ai ricordi, e in questo limbo trova un minimo di conforto nel suo braccialetto, simbolo di una promessa che non ha mai dimenticato. Per sua fortuna, gli impegni da liceale l'aiuteranno a focalizzarsi sul presente. Irina, infatti, freme di varcare le porte della nuova scuola. Iniziare l'ultimo anno in un ambiente in cui nessuno la conosce è l'opportunità ideale per ripudiare la sua vecchia identità e rimpiazzarla con una nuova, che sa di gentilezza, sorrisi stucchevoli e perfezione fasulla. Tutto il contrario della persona che era prima. Peccato che nei suoi calcoli non abbia messo in conto la presenza di Aron Petterson. Aron, il rappresentante d'istituto, capisce subito di avere di fronte una bugiarda. Lui sembra incarnare il concetto di perfezione più di quanto ci provi lei: multipotenziale, un portento negli sport, stimato dal corpo studentesco per l'intelletto fuori dal comune e le straordinarie doti mnemoniche. Nonostante appartengano a due mondi diversi, sono anche fastidiosamente simili: entrambi orgogliosi, entrambi competitivi, entrambi bellissimi. Entrambi feriti da un passato che continua a grattare nelle loro menti e che ha generato in loro due rare fobie; se da un lato Irina teme il colore nero, Aron prova repulsione per il contatto fisico. Insieme, non sono altro che uno specchio di apparenze. Ma quanto a lungo può reggere? Soprattutto: cosa accadrebbe se lo specchio si rompesse? Sarebbero pronti a diventare se stessi? Sarebbero in grado di fare i conti con i mostri dell'altro?