Story cover for Tu che sei parte di me. by VoidWanda
Tu che sei parte di me.
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Complete, First published Sep 06, 2014
-Perchè non mostri agli altri che c'è del buono in te?-
  -Perchè se mostro che c'è del buono in me, gli altri si aspettano del buono e non voglio soddisfare le aspettative altrui- 
  Non riesco a trattenere una risata e subito rispondo:
  -E' la scusa più idiota che abbia mai sentito- 
  Lui mi guarda negli occhi e mi sposta dietro l'orecchio il ciuffo che mi era caduto davanti agli occhi.
  -Mi perdoni?-
  Potrei mai dirgli di no? Dopo tutto quello che mi ha detto?
  Mi avvicino ancora di più e quando faccio combaciare perfettamente le nostre labbra sento ancora quell'esplosione capace di ridurmi in cenere. Mi allontano e sussurro:
  -Si-
  Fu allora che vidi Damon davvero felice da quando lo conoscevo. Mi prese il viso tra le mani e in un secondo mi ritrovai sopra di lui senza nessuna intenzione di staccarmi da Damon Salvatore.
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20 parts Complete Mature

DabixOC ☽ Sbarrai gli occhi e distolsi subito lo sguardo. Il fatto che il mio corpo avesse iniziato a provare dei desideri nei suoi confronti mi allarmò di brutto. Il suo calore, il suo desiderio, la sua presa. Il mio volto era talmente caldo che temetti potessero fumarmi le orecchie, mentre lo sfarfallio allo stomaco precipitò al basso ventre. Come se i miei conflitti interiori non fossero abbastanza, un'altra molesta pressione mi si incollò addosso. Mi sentivo osservata. Deglutii a vuoto e alzai cautamente lo sguardo. Non farmici pensare... I miei occhi celesti e colmi di vergogna incrociarono quelli taglienti e altrettanto chiari di Dabi, intento a osservarmi da sopra la mia testa con un ghigno sghembo. Non guardarmi... Il cuore mi balzò in gola e fu come se mi fossi dimenticata di respirare. Smettila... La sua occhiata languida fu in grado di scrutarmi oltre le pupille, oltre il mio muro di silenzio, arrivando molto, molto più a fondo... Non dirmelo. E il fatto che il suo sorrisetto si estese, colorato dalla luce bluastra della televisione, mi raggelò il sangue nelle vene. "Cosa stai guardando?"