Francia, 1214 Tra vino, conversazioni e divertimento, i protagonisti sono l'esuberante cavaliere cadetto Etienne de Sancerre e il cauto feudatario Henri de Grandpré. Dal secondo capitolo: -"Perché Etienne, perché?" Lo aveva visto danzare tutta la sera, provando una punta di un'emozione che non riusciva a descrivere. Gelosia, forse. "Sciocchezze, è un uomo. Come posso provare gelosia verso un mio compagno d'armi?" Quell'emozione l'aveva accompagnato durante tutto il banchetto: l'aveva visto ridere, scherzare e infine guardare quella ragazza con desiderio, sentendosi rimescolare lo stomaco. Donna, si chiamava la ragazza. Era uno dei famigli di Jean de Ponthieu.-