Cercare di dare una risposta consolatoria alle domande ancestrali di chi siamo, dove andiamo e perchè, è l'ambizioso obiettivo del personaggio (Marino alias Rambotex) raccontata nel breve manoscritto. Nel farlo , è perfettamente consapevole del fatto che potrebbe non centrare un obiettivo così sensibile riguardante tutti gli esseri senzienti che si interrogano sul vero significato della loro breve esistenza, ma è ciò che più spera e desidera. E' per questo che cercherà di perseguirlo con rinnovata determinazione, una volta venutosi a trovare in una situazione del tutto nuova per lui al suo arrivo a Sunlands. Il suo tentativo non ha la folle pretesa di sostituirsi alle religioni tutte o alle filosofie , bensì quello di indicare un mezzo adatto a tutti per riscoprire i pezzi nascosti di un puzzle, che le completino e le uniscano. Il metodo a cui si ispira è antichissimo, e riguarda concretamente l'esperienza umana nella sua immediatezza racchiuso nel termine Dzogchen, che significa "perfezione" o "completezza" (rdzogs) totale (chen): lo stato primordiale di ogni individuo di pura presenza . La superiore consapevolezza che la sua nuova forma assunta a Sunlands gli permette, simile a quella di un tempo ma solo in apparenza, e la certezza di poter contare sull'aiuto di un gruppo di " Amici" già presente a Sunlands , permetteranno l'evolvere positivo di questa sua esperienza, non priva di errori tuttavia dovendo scoprire le regole di quel nuovo Mondo . Il confronto con la saggezza e l'umiltà di un personaggio chiamato Angelo di nome e di fatto , e quello con la sua indimenticabile guida spirituale di un tempo, saranno fondamentali per gettare le basi di una buona riuscita del suo intento; Ben presto però si troverà ad un bivio e dovrà decidere se continuare quell'esperienza o ritornare al vecchio e caro mondo conosciuto, ancorché certo che non si tratti comunque di un triste addio a Sunlands ma di un più rassicurante