Buon Natale, Evans

Oneshot vincitrice del concorso Puffskein indetto da @hpitalia 🥇

James Potter si era davvero impegnato per diventare il ragazzo perfetto per Lily, qualcuno che lei potesse apprezzare e stimare. Non era stato facile, ma riteneva di essere ad un punto discreto. Le aveva persino comprato un regalo di Natale!
C'era solo un piccolo problema: era paranoico. Per fortuna c'erano i malandrini a tirargli su il morale... O ad abbatterlo definitivamente?
PS: alla fine il regalo gliel'ha dato davvero!

"E se non dovesse piacerle?".
"Perché non dovrebbe piacerle?"
"Perché è un regalo stupido".
"Allora perché gliel'hai fatto?".

James Potter si passò le mani tra la zazzera di capelli corvini, frustrato. Stava camminando avanti e indietro per il suo dormitorio da ore ormai, facendo ondeggiare i drappeggi rossi e oro al suo passaggio. Poteva dire con esattezza che tra la porta del bagno e il letto di Felpato ci fossero dodici passi, mentre per raggiungere il letto di Lunastorta ce ne sarebbero voluti altri nove.

Non era nervoso, affatto, e se qualcuno avesse provato a dire il contrario l'avrebbe come minimo schiantato. O magari no, magari si sarebbe divertito a farlo soffrire un po', d'altronde doveva sfogare la sua frustrazione in qualche modo.

[...]

"Mi hai fatto sbattere la testa contro il muro, se mi viene una commozione cerebrale ti riterrò personalmente responsabile" berciò Ramoso, massaggiandosi la parte posteriore del capo con una smorfia di fastidio dipinta in volto.

"Secondo me è Lily che ha sbattuto la testa prima di accettare il tuo invito" ghignò Sirius, arricciando le labbra in un sorrisetto malandrino e avvicinandosi all'amico con passo felpato.

"Magari ha accettato solo potergli dare buca e impartirgli una lezione" rincarò la dose Peter, con l'assalto a cui era appena sopravissuto che ancora bruciava sulla pelle, scalpitando per ottenere vendetta.