Dal testo: "sono stanca di soffrire" disse con voce tremante, mentre uno sconcertato Tonno le circondava il collo con le braccia "sono stanca di amare" Mise da parte i soliti dogmi, le solite regole che si era auto imposta durante gli anni, e pianse tutte le lacrime che non aveva versato per uno stupido orgoglio che non era servito a nulla. Pianse stringendo tra le mani la maglietta di Tonno e lasciandogli dei graffi invisibili con le unghie. Quasi non si accorse che gli altri la stavano guardando in un opprimente silenzio, ma si accorse delle braccia di Tonno, che la strinsero piú forte per ricordarle che era a casa ormai, insieme alla famiglia che non aveva mai avuto. ------------------------------------ Dopo la rottura di Chiara con il suo fidanzato storico, la ragazza ricomincia a respirare come non aveva mai fatto. Il disagio e la paura che aveva provato durante quella relazione non riescono però ad abbandonarla e tutto si riversa contro di lei proprio quando Elia entra nella sua vita, poco tempo dopo. Tonno risulta essere il primo a sapere la notizia, e un fiore di speranza inizia a sbocciare nel suo petto. Inizia a vedere la ragazza con occhi diversi, inizia a vedere tutti i suoi movimenti, inizia a venerare tutti i suoi difetti come fossero i pregi piú belli del mondo, inizia a perdersi nei suoi occhi nocciola. Eppure l'evasione a cui opta la ragazza quando soffre lo porterà a mettere da parte il suo amore incondizionato, virando solo per essere una spalla su cui lei piange le sue lacrime inesistenti.