Cresciuto con una mentalità chiusa, un forte odio verso i nati Babbani e la convinzione che il cognome che porti sia l'unica cosa importante, Draco si prepara ad affrontare Hogwarts.
Riuscirà a rendere fiera la sua famiglia? Oppure inizierà a sentire il fardello per il cognome che porta? Tante sono le domande...in fondo lo abbiamo conosciuto e tante scelte sbagliate hanno portato ad altrettante scelte giuste.
Cosa si cela dietro quella maschera di pura perfidia?
Come dice la Rowling "c'è una scintilla di bontà in Draco Malfoy"
[estratto]
AGOSTO, VILLA MALFOY
Draco stringeva con entrambe le mani la lettera di ammissione alla scuola di Stregoneria e Magia di Hogwarts. Sul volto comparve un sorriso sghembo, ma allo stesso tempo si sentiva preoccupato, i palmi che cominciavano a sudare.
Era stato preparato fin da bambino a questo grande momento, il momento di far valere il suo stato di Purosangue, di portare alto il nome della famiglia Malfoy.
PREMESSA: dopo aver finito di leggere l'intera saga, che è davvero bellissima, ho cambiato idea su alcuni personaggi. Uno di questi è Draco, uno dei personaggi più sfaccettati di tutti.
Vorrei che ci fosse stato un approfondimento sulla sua psicologia, sulla sua infanzia, beh è quello che proverò a fare. Sento il bisogno di esprimere quello che penso e provare a creare una bella storia che possa appassionare.
Alcuni fatti e personaggi si basano sulla Saga di Harry Potter quindi di fatto appartengono a J. K. Rowling.
I fatti e i pensieri inerenti hai diversi personaggi, ed eventuali scene, sono di pura fantasia.
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