Núha bambina e poi donna, attraversa le spire della sua elegante famiglia, perfettamente perfetta, violenta, anaffettiva. Fugge. Due mariti meravigliosi stuzzicano il suo strano carattere, in un rodeo di dispetti, liti, fughe, drammi, con grande passione e la precipitano in gioiose lenzuola, rieducandola alla fiducia, ai sentimenti, con tenerezza e amore. Altri personaggi saturano le pagine di storie delicate e drammatiche. Il Romanzo Helòr è un vero microcosmo dinamico. Profonde riflessioni e perfidie guidano alla gioia, o al disatro. Tutto si muove, i sentimenti evolvono, o si capovolgono, boschi e laghi osservano. Drammi e cattiverie si urtano con l'amore ostinato, che non vuole farsi liquefare. Una scanzonata leggerezza, aleggia folle, cola gocce di miele pepato, qua e là. Mentre l'amore è sempre in agguato. Niente
(La storia è in una GRAAAANDE revisione e per come la vedo io così fa mezzo-cagare, quindi tenete le aspettative basse se avete tempo da perdere per leggerla)
"Inadatta".
Nessuna parola cattura meglio l'essenza di Aurora.
Vive in un universo a lei estraneo, convinta di essere stata catapultata nel momento sbagliato, come una stella cadente che non trova il suo posto nel cielo. La sua vita è un ciclo incessante di cambiamenti superficiali, uno dopo l'altro, che la lasciano sempre più insoddisfatta, finché una guerra contro entità al di là della comprensione umana non esplode, stravolgendo ogni certezza.
Pur uscendo viva da questo conflitto, lei verrà salvata da una pura sconosciuta che le offrirà una nuova opportunità. Una che, forse, le garantirà la vita che desidera.
In un mondo altrettanto magnifico quanto gelido, lei dovrà capire cosa vuole davvero col suo nuovo stile di vita. Assieme a persone che potrebbero finalmente aiutarla
(Copetina ideata da @EllieWoods444)