E poi, alla fine, cos'è che davvero importava in quella nuova vita che aveva appena spalancato le porte a quei due ragazzi già completamente catapultati nel mondo degli adulti? A chi importava in fondo della comodità di un letto vero e proprio, quando la bellezza stava proprio nel ritrovarsi stupidamente innamorati nel corridoio buio di una casa appena trasformata in qualcosa che apparteneva solo e solamente a loro? Non di certo a James e a Lily, che della vita non sapevano ancora tutto, ma che sicuramente una cosa l'avevano già compresa: non era poi così indispensabile amarsi nell'accezione più canonica e rigorosa del termine, quando quello che contava realmente era la certezza che, ancora una volta, le dita di una avessero trovato le braccia dell'altro come unico e più stabile appiglio a cui aggrapparsi nell'assurda confusione che li circondava.