Ispirazione e riferimenti attribuiti al testo di Mafumafu "Ciclo di Reincarnazione"
(Le parti sottolineate sono i versi al completo della canzone, mentre le illustrazioni appartengono al video originale posto al primo capitolo.)
Buona lettura! E buon ascolto!
...
Una volta esisteva un Dio in un Universo freddo e atrofizzato.
... Decisamente noioso.
Un giorno sopraggiunse la "vita" e Dio, che ne fosse il fautore o meno, cosciente o sognante, scomparve senza donar senso alle cose.
... Penso tutt'ora che gli errori non debbano avere per forza un significato.
Se c'è un Dio, da qualche parte, non è il nostro Dio, in alcun modo e in alcun aspetto.
Forse un giorno ci sarà speranza, forse un giorno la vita potrà rinascere.
...Portate speranza in me fino a quel momento.
Mi trovo qui. Non in un luogo.
Nella stanza.
Tanto tempo fa soffrirvo anche io in quel luogo.
Tanto tempo fa, per usare le vostre parole, anche io vivevo.
Omaggio al più grande poeta di tutti i tempi. Questo "esperimento" cerca di proporsi come una trasposizione in prosa dell'intera opera dantesca, stilisticamente adattata alla forma del racconto e del romanzo.
Non si tratta quindi di una mera parafrasi dei versi danteschi, anche se cerca di rimanervi il più fedele possibile.
Il mio faticoso intento è quello di rendere scorrevole e comprensibile la difficile materia ed è dedicato, in particolar modo, a coloro che hanno la curiosità di conoscerne il contenuto, ma paventano l'oscuro linguaggio dei versi trecenteschi.
(Ma certo questo vuole essere anche un sussidio ai miei studenti in generale)
Buon viaggio.