Non sempre è tutto come in quella favola che nostra madre ci raccontava da bambine, quella con la trama strappalacrime e il bel finale. A volte la storia può diventare contorta, i sogni che nella favola si esaudiscono, nella vita reale si perdono in quel cassetto in cui vengono chiusi e, con essi, anche i sentimenti e le emozioni che avrebbero stravolto tutto. Le stelle che Sofia fissava quasi ogni notte si stavano spegnendo a poco a poco, il dolore, forse l'unica emozione che provava costantemente, stava svanendo, portandola così a non provare più niente, i sorrisi che sfoggiava con le sue amiche diminuivano sempre di più. Stava diventando buio, la sua vita si stava scurendo sempre di più e lei, Sofia, quella bimba intrappolata in un corpo da appena ventenne, non sapeva come uscirne.