Ricordi Di Una Vita Distrutta

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adolescenza amore ansia borderline depressione narrativa suicidio teen tumblr

"Il ragazzo si sentiva fragile, era la pagina di un libro strappata, caduta a terra e calpestata."
Esperienza di vita con il disturbo di personalità borderline.All Rights Reserved

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#303narrativa

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Un gruppo di amici cerca di sopravvivere ad un'adolescenza che li ha segnati, condizionandoli a tal punto da fargli commettere piccole tragedie contro se stessi e gli altri e che ora cercano di rendersi utili per poter riconquistare pian piano la propria vita ed una autostima che non hanno mai avuto. La descrizione dettagliata di alcuni particolari e la superficialità di altre cose, all'inizio vi sembrerà assurda, ma vi aiuterà a comprendere che certe cose accadono davvero, anche se è difficile crederci. La speranza è che riusciate a leggere queste righe con il cuore, liberi da pregiudizi e condizionamenti che offuscano la mente, concentrandovi sul racconto, come se qualcuno vi stesse narrando la favola di Cappuccetto rosso e lo chiamasse blu, ed il bosco, diventasse una città, ma la storia sempre uguale.. Perché questo racconto? Per ricordare che tutto ciò che ti accade ti condiziona e ti cambierà anche se ti opporrai con tutte le tue forze, perché qualcun altro ha deciso così. Per ricordare quei giovani che crescono troppo in fretta, o quelli che non crescono proprio. Per dire che tante volte non basta volere per potere, se non sei abbastanza forte. Per non dimenticare quei giovani che non riescono a sopravvivere all'adolescenza, perché la loro debolezza e la loro fragilità fanno si che parole ed atteggiamenti li uccidano, prima dentro.. poi nella realtà. Non siamo tutti uguali, per fortuna, ma tanti vanno avanti, capaci di lasciarsi alle spalle un passato doloroso, altri no, proprio per la nostra diversità. Non biasimate chi non riesce a staccarsi dal passato ma, se potete, allungate una mano e aiutateli a fare quel saltino che permetta loro di poter vivere il presente. Se potete.. e se non potete, non giudicate, mai.

"Forse ti vedrò, in classe, con quel tuo solito guardare fuori dalla finestra come se ci fosse davvero qualcosa da vedere. Se ci penso _ voglio dire, se penso a te _ capisco che dopotutto non ho bisogno di nient'altro." 14.12.2017, #11 in teen fiction

Ancora non sapevo che i suoi occhi scuri avrebbero creato tanto scompiglio nella mia vita.

Armature invisibili, battute taglienti e sguardi ben addestrati a non chiedere aiuto. Benvenuti alla Cardinal Hill High School, dove le divise sono perfette, i compiti impeccabili e i sentimenti messi al bando come fossero crimini. Qui sentire è sovversivo. E mostrarsi, imperdonabile. Cinque anime. Cinque mondi separati. Si evitano. Si incrociano. Si giudicano. Senza sapere che qualcosa - o qualcuno - sta per farli collidere. Alya cammina sulle aspettative. Nate sotto il peso del silenzio. Lexi ha paura dell'amore. Ester del vuoto. Kean di sé stesso. Tutti interpretano un ruolo. Tutti si adeguano al copione scritto da qualcun altro. Ma chi sei davvero, quando smetti di fingere? La vita non chiede il permesso. Accade, e basta. E quando tutto esplode, resti lì, con le mani sporche di verità, i nervi a fior di pelle, e una sola scelta davanti: smettere di fingere o affondare del tutto. "Le storie, quelle vere, non si impongono. Si lasciano intuire, appena." 📖 Aggiornamenti settimanali (se riesco) 💌 Commenta, vota e fammi sapere cosa pensi: ogni voce conta.

La storia di una ragazza dall'animo fragile e ormai compromesso. Una ragazza all'apparenza solare, ma con dietro un grande segreto che con il tempo diventerà il suo più grande tormento. Luna, così è il suo nome. In bilico tra vita e morte, malattia e guarigione. Una storia di dolore, paure, fragilità e decisioni da prendere. Quando ormai tutto sempre essere perduto, riuscirà la nostra protagonista a vincere la sua più grande battaglia? Riuscirà a trovare la forza e il coraggio di rialzarsi per l'ennesima volta? Riuscirà ad avere la meglio sulla sua malattia? Di cosa sto parlando? Dell'anoressia nervosa. Una guerra infinita contro la propria mente, un" tu per tu", una lotta contro la parte più oscura della propria anima. Ma anche quando tutto sembra perduto c'è sempre la possibilità di riaggiustare le parti e ricominciare da zero. La vita è troppo breve per non essere vissuta e io lo sò con certezza.

Storia Di Una Ragazza Sbagliata by _Delailah_

Una ragazza in lotta con la sua stessa vita. Autolesionista. Depressa. Vittima di bullismo. Riuscirà ad uscire da tutto questo? Oppure il peso che si porta dentro la inghiottirà senza pietà? //La maggior parte delle scene descritte in questo racconto sono episodi accaduti realmente nella mia vita// •IN REVISIONE•

✨ 《Da quando ci sei tu, sono ritornato a respirare.》 🌟 (Non ho ancora avuto il tempo di revisionarlo tutto, per adesso sto procedo con il primo volume)

Credo che il titolo sia autoesplicativo~ Dal 15/01/18: #701 su casuale, grazie mille!

Mi sentivo in colpa, come se stessi commettendo un omicidio; beh, in effetti era così, stavo uccidendo me stessa senza accorgermene...

In un istante può spuntare il sole by FedericoGuerini

Racconti della mia vita. L'amore non ricambiato fa schifo. Pensarla nonostante tutto fa schifo. La vita è bella. Non sono bravo con le descrizioni, spero vi piaccia il mio libro.

Libertà

Un gruppo di amici cerca di sopravvivere ad un'adolescenza che li ha segnati, condizionandoli a tal punto da fargli commettere piccole tragedie contro se stessi e gli altri e che ora cercano di rendersi utili per poter riconquistare pian piano la propria vita ed una autostima che non hanno mai avuto. La descrizione dettagliata di alcuni particolari e la superficialità di altre cose, all'inizio vi sembrerà assurda, ma vi aiuterà a comprendere che certe cose accadono davvero, anche se è difficile crederci. La speranza è che riusciate a leggere queste righe con il cuore, liberi da pregiudizi e condizionamenti che offuscano la mente, concentrandovi sul racconto, come se qualcuno vi stesse narrando la favola di Cappuccetto rosso e lo chiamasse blu, ed il bosco, diventasse una città, ma la storia sempre uguale.. Perché questo racconto? Per ricordare che tutto ciò che ti accade ti condiziona e ti cambierà anche se ti opporrai con tutte le tue forze, perché qualcun altro ha deciso così. Per ricordare quei giovani che crescono troppo in fretta, o quelli che non crescono proprio. Per dire che tante volte non basta volere per potere, se non sei abbastanza forte. Per non dimenticare quei giovani che non riescono a sopravvivere all'adolescenza, perché la loro debolezza e la loro fragilità fanno si che parole ed atteggiamenti li uccidano, prima dentro.. poi nella realtà. Non siamo tutti uguali, per fortuna, ma tanti vanno avanti, capaci di lasciarsi alle spalle un passato doloroso, altri no, proprio per la nostra diversità. Non biasimate chi non riesce a staccarsi dal passato ma, se potete, allungate una mano e aiutateli a fare quel saltino che permetta loro di poter vivere il presente. Se potete.. e se non potete, non giudicate, mai.

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