Shinobu Kochō vive con gli zii e sua sorella minore Kanao in un paesino di campagna tra Milano e Bergamo dopo che un serial killer ha ucciso la sorella maggiore Kanae quando lei e Kanao avevano a mala pena 15 e 9 anni. A 21 anni decide di andare a Tokyo con la sorella minore 15enne per visitare i nonni materni che non vedono da anni e riscoprire le loro origini. Forse anche per trovare un po' di serenità. Giyū Tomioka, ragazzo 23enne vive in un appartamento a Tokyo, è freddo e distaccato con tutti tranne che con Sabito,u fratelli Kamado: Tanjiro e sua sorella Nezuko, il loro padre "adottivo" Sakonji Urokodaki e la sua ragazza Makomo con la quale sta da quando aveva 18 anni. Per lui il resto del mondo non conta se non fosse solo per la sua perpetua sensazione di vuoto interiore. Voleva bene ai suoi amici ma non capiva cosa potesse mancargli nella vita. Tutto sommato resisteva, finché le cose fossero andate bene con loro non sentiva troppo il peso di quella mancanza. Sia Shinobu che Giyū non sapevano che avevano un'ultima occasione. Se fosse andata male anche questa volta, non si sarebbero perdonati, era tutto nelle loro mani. Per un ultima volta. *in questa fanfiction tomioka è più grande di quanto dovrebbe essere nel capitolo finale (205) del manga, possibili spoiler cercherò di evitarli se non necessari per la trama* *tutti i diritti dell'opera riservati* *crediti delle immagini ai rispettivi autori*All Rights Reserved