B.E.S.B. Una Storia Di Amicizia tra Bea, Emanuele, Sabrina e Bernardo
  • Reads 249
  • Votes 1
  • Parts 12
  • Reads 249
  • Votes 1
  • Parts 12
Ongoing, First published Jul 31, 2020
Questa storia narra di quattro amici e del loro legame speciale. Nasce dal desiderio di creare personaggi capaci di vivere nella realtà con fantasia. Persone che unite dall'amicizia riescono ad osservare e comprendere il mondo da un punto di vista diverso rispetto a quello che spesso ci troviamo intorno e su cui ci adagiamo senza sforzarci di dare alle cose un aspetto diverso da quello che ci appare.
All Rights Reserved
Sign up to add B.E.S.B. Una Storia Di Amicizia tra Bea, Emanuele, Sabrina e Bernardo to your library and receive updates
or
#135unione
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
Flames of Sweetness cover
Bitter Heart | ✔ (Italian Translation) cover
Twisted Desire cover
Stanza singola cover
Perfetta metà - LUK3 cover
Homecoming cover
Tu lo sai già | Holden cover
Sweet Hell cover
Until death do us part | Mattheo Riddle cover
Story of my life cover

Flames of Sweetness

7 parts Ongoing

SOFT DARK ROMANCE. Lui è l'inferno, lei il paradiso. Lui una nuvola nera, lei bianca. Sono poli opposti, eppure, lui è tremendamente attratto da lei. Vivienne Sinclair è quella ragazza che preferisce stare per conto suo, leggere un libro al posto di parlare, stare con i suoi pochi, ma buoni amici, evitare i guai e i problemi, e provare ad affrontare ogni cosa con il sorriso sempre sul volto. Asher Thorne è un casino. Sempre nei guai, con il broncio perennemente sul viso, caotico, l'anima della festa, sulla bocca di tutti e desiderato da tutte. Tuttavia, nonostante le infinite dissomiglianze, Asher non riesce a smettere di pensare a Vivienne, per un motivo o per un altro. Lui è determinato, se vuole qualcosa, la ottiene. Ma Vivienne è un osso duro, non sarà per niente facile provare a farla cedere. Però una cosa è certa: Asher non ha proprio intenzione di lasciare la loro partita al destino. Perciò adesso, devono giocarsi bene le loro carte.