Lui non era colpevole per i delitti commessi in quella casa, tra quelle calde mura color crema; lui era solo un testimone, ma nessuno gli aveva creduto. Tutti si fermavano all'ingannevole apparenza, etichettandolo come il carnefice che descrivevano i telegiornali, un ragazzo senza scrupoli, con le mani macchiate dalla colpa, dal peccato. Michael non era ciò che sembrava, o ciò che gli altri lo avevano fatto sembrare. O comunque, lui era certo di non esserlo. -E' tornato.- -Chi?- -L'altro me.-