Pensami come una sorta di pulce nell'orecchio, un grillo parlante con in mano l'arma più forte di tutte. Conosco ogni timore represso, ogni scheletro nell'armadio; sono capace di leggere anche il più piccolo cambio d'espressione, rendendo l'essere umano come un libro aperto, per me. Un libro che ho contribuito a scrivere anch'io, cosa sarebbe una persona senza paura? Non ne ho idea, ma sicuramente non la stessa che è ora; perché sono proprio le paure a distinguere un'esemplare dall'altro. Perché vergognarsene?