L arrivo di una macchina
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Ongoing, First published Sep 22, 2014
Mia sorella ha 18 anni ed è una rompiballe ‚un giorno mi ha portato in giro.All'improvviso è arrivata una macchina è ha detto ragazze volete un passaggio ?Mia sorella disse dove devi andare buon uomo?Lui rispose su una collina devo andare a prendere mia figlia e mia moglie... 
Mia sorella disse  
ok
 però   fermateci prima delle colline vicino al bar .Arrivati al bar lui non si fermò e gli chiesi buon uomo si vuol fermare ma lui non ci fermò . Continuava a guidare fino alle colline che poi ci fermò e disse buona gita ragazze. Per fortuna  che in quel posto c ' era un abitazione .Quando siamo arrivate vicino la porta siamo entrate e abbiamo trovato una tavola enorme con della gente che ci hanno chiesto ragazze cercate qualcuno? Non cerchiamo nessuno ‚ ci hanno scaricate qua  su questa collina.Loro  gentili signori
ci chiesero volete restare a dormire qui e domani chiameremo i vostri genitori oppure la polizia.
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29 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.