"Quando la vedo entrare strabuzzo gli occhi.
Per tutti i cieli se è bella.
È bionda, capelli lunghi, più o meno della mia statura, è formosa al punto giusto e nei punti giusti...
Mi avvicino di più.
Cosa avevo detto prima degli occhi marroni? Mi rimangio tutto.
Questi sono i più belli che io abbia mai visto. Dentro ci si riesce a leggere l'odio ed il rancore verso tutto ciò che guardano.
Anche verso di me.
Ah, ragazza, ma cosa sei?
Sapevo che, nel mondo di Earthland, ci fossero stimate, in totale, sette meraviglie, ma cazzo, quella che avevo davanti era sicuramente l'ottava. Si, l'ottava meraviglia di Fiore.
Suona bene, così la presenterò nella società. Così sarà riconosciuta la maga al mio fianco."
"Anche gli angeli hanno paura della morte? Perché io si, ma non della mia, ho paura di vederla negli occhi degli altri, ho paura dei loro sguardi quando stanno per morire, quando lo sanno che è finita ma si riempiono comunque di sete di vendetta, quando hanno l'odio, la paura...peggio ancora quando ti chiedono il perché.
Mi blocco. Non riesco a camminare. Non riesco a prendere fiato.
Mi sento soffocare, sento che la terra anche si è fermata e che stia cercando di inghiottirmi. La sento stretta. Mi chiede di essere altro, di liberare il mio vero essere, di lasciarmi andare al fuoco che mi scorre dentro.
No."
"Avevamo tutti perso qualcosa, io sentivo di aver perso tutto.
Ma non posso arrendermi. L'ho promesso.
Non mi inchinerò a lui.
Non mi spezzerò davanti alla sua stupida visione della vita.
A costo di chiudere fuori il mondo e crearne uno solo per noi.
Se lei mi vorrà mai.
Non cadrò nei suoi giochetti.
Non svanirò nei suoi ideali.
Prenderò il suo respiro se necessario a porre fine a questa guerra.
Vorrei vederlo crollare come è crollata tempo fa l'immagine che avevo di lui, quando ero ancora un bambino e lui sembrava essere un eroe."
SPERO DI AVERVI INCURIOSITO ALMENO UN PO' CON PEZZO SPARSI DELLA STORIA.
DATEGLI UN OCCASION