"Male.Andava tutto così dannatamente male. Non ne potevo più di tutti gli schiaffi che subivo da parte di mio padre,non ne potevo più di tutti i modi in cui mi insultava,non ne potevo più di tutte quelle volte in cui mi ripeteva che ero la rovina della famiglia e che avevo fatto sì che mia madre ci abbandonasse...Si,mia madre Judith ci abbandonò un mese dopo la confessione che avevo fatto sia a lei che a mio padre:Io ero gay. Quella mattina,quella tiepida mattina di fine estate,decisi di andare al parco per non dover sentire altri insulti pesanti da parte di mio padre. Dovetti ringraziare quella piccola e banale decisione che mi cambiò completamente la vita. Quel giorno,al parco,sotto quell'albero,incontrai lui.Quel semplice ragazzo di diciotto anni che iniziò a far parte della mia vita,stravolgendola del tutto."