Vorrei dire tante cose prima di cominciare. Mi vengono in mente solo tre nomi: Alex, Rose, Ranny. Mi vengono in mente come un sussurro. Se dovessi giustificare la loro presenza probabilmente non potrei trovare le parole. Sono tre vite diverse, tre dolori diversi eppure così comuni, così complementari e uguali. Si incontrano la notte, dentro i sogni e giocano a questo pazzo rompicapo chiamato vita. Probabilmente li ringrazierò alla fine per avermi fatto vivere qualcosa o li ringrazierai tu per averti fatto sentire qualcuno.