Un omicidio. Un assassino. Due colpevoli. In un mondo dalle sfumature fantastiche, all'interno di una Lione immersa nella seconda metà del Settecento, una donna viene uccisa. Nathaniel è l'assassino, Amelie la sua complice. Entrambi sono accomunati dallo stesso nemico. E, dopo questo omicidio, anche da qualcos'altro. Se un uomo compie un'azione immorale, anche lui lo diventa? Chi ha il dovere di giudicarlo? E chi ne ha il diritto? Nota: qui riporto il racconto sotto forma di one-shot, anche se questo sarebbe in realtà il prologo di una storia. Enjoy :)